Il tavolo è un complemento d’arredo immancabile in ogni abitazione. Nella zona giorno o nel salotto, in camera da letto, in bagno, ma anche nel giardino: è sicuramente uno degli arredi utilizzati con più frequenza e in molte occasioni è il fulcro della convivialità.
Proprio per questi motivi deve presentare caratteristiche tecniche ben precise, che lo rendano pratico, funzionale e resistente. Queste qualità sono racchiuse in una tipologia di tavolo ben precisa: i tavoli in legno . Il legno è un materiale che si presta perfettamente agli usi frequenti, perché:
- non teme il trascorrere del tempo;
- è resistente agli urti;
- è facile da pulire;
- si adatta a diversi stili;
- è personalizzabile.
Per queste ragioni è uno dei materiali più consigliati, non solo in questo caso specifico, ma per l’arredamento in generale.
A ogni luogo della casa il suo tavolo in legno
Gli ambienti domestici hanno caratteristiche diverse, soprattutto per quanto riguarda l’utilizzo che ne facciamo. Ci sono però aspetti comuni da tenere in considerazione nella scelta dei tavoli di casa, a prescindere dall’ambiente in cui saranno collocati: spazio a disposizione e ingombro, posizionamento nell’ambiente, altezza del tavolo/tavolino.
Vediamo ora insieme i migliori tavoli in legno per ogni zona della casa.
Cucina o sala da pranzo: il tavolo della convivialità
Ci sono due spazi nella casa che ne rappresentano in pieno l’anima: la cucina e la sala da pranzo. Spesso il secondo ambiente non esiste come luogo a sé stante, ma fa parte della cucina stessa o del salotto. In ogni caso il tavolo che viene inserito in questi spazi può essere definito il tavolo della convivialità. Molto frequentemente non è dedicato solamente alle colazioni, ai pranzi o alle cene, ma viene anche impiegato per lo studio, il lavoro o i momenti ricreativi.
È il vero e proprio fulcro della casa, sia per la sua funzione che per le sue dimensioni. Per questo deve essere scelto con molta cura.
Come accennato in apertura, il legno, in particolar modo il legno massello è un ottimo materiale per i tavoli di arredamento. In questo caso soprattutto. Infatti il legno garantisce resistenza, durabilità e facilità di pulizia. E per un complemento d’arredo multifunzione come il tavolo da cucina o sala da pranzo è l’ideale.
Passiamo alle dimensioni. I requisiti fondamentali di questo tipo di tavolo sono la grandezza e la comodità. In genere per raggiungere un buon comfort è consigliato tenere in considerazione 60 cm per ogni commensale. In questo modo ognuno ha a disposizione abbastanza spazio per mangiare, studiare o lavorare in totale comodità. In ogni caso nella scelta della dimensione del tavolo sono da considerare anche le sedie che vi staranno attorno: si tratta di un ingombro ulteriore, che se non calcolato rischia di portare a scelte sproporzionate rispetto agli spazi effettivamente disponibili.
Per quanto riguarda la forma, ci si può sbizzarrire. Rotondo, ovale o rettangolare, l’importante è scegliere un formato che si adatti bene al resto della casa e quindi al suo stile. Una versione molto apprezzata è il tavolo allungabile: si tratta di una soluzione versatile e funzionale ed è l’ideale se si hanno a disposizione una cucina o una sala da pranzo di dimensioni medio-piccole, ma non si vuole rinunciare ad accogliere ospiti in casa.
Infine, in mancanza di una sala da pranzo, si può optare per una soluzione unica con la cucina: la penisola. Molto comoda soprattutto per la prima colazione e i pranzi o le cene veloci.
Salotto: il tavolino funzionale
Passiamo al tavolo del salotto, o meglio il tavolino. Spesso, infatti, le dimensioni di questo mobile sono ridotte, in relazione al suo collocamento più comune, ovvero davanti al divano. L’altezza consigliata è sempre di 2 cm inferiore rispetto alle sedute del divano: in questo modo si rende più semplice l’utilizzo del tavolino come piano di appoggio.
Per quanto riguarda il materiale, il legno è l’ideale perché consente di personalizzare l’arredo almeno in due modi: nella scelta dell’essenze e nella forma.
Soprattutto nel secondo aspetto il tavolino da salotto è un complemento d’arredo con cui si può osare. Non pensiamo solamente a forme tradizionali ( Mobile living in legno), come un piani rettangolari o rotondi, ma valutiamo anche più piani d’appoggio rotondi in parte sovrapposti oppure piani irregolari. Insomma, è l’occasione buona per impreziosire la casa con prodotti di design.
Infine il tavolino da salotto può essere decorato con grandi piatti, piante o candele o qualsiasi altro complemento d’arredo, da selezionare con cura e coerentemente rispetto allo stile dell’abitazione.
Camera da letto e bagno: il tavolino da appoggio e versatile
Il tavolino è un elemento che può essere inserito anche nella camera da letto e nel bagno. In questi casi le sue caratteristiche sono quelle tipiche di un piano d’appoggio: la comodità e la versatilità.
Le dimensioni di questo tavolo sono solitamente piccole, in quanto viene spesso collocato in angoli o nicchie. Anche per queste ragioni il tavolino da camera o da bagno è particolarmente versatile se dotato di rotelle o se possiede le gambe solo da un lato (side table), in questo modo può essere facilmente incastrato accanto ad un altro elemento dell’ambiente (come il letto).
Infine un’altra soluzione da tenere in considerazione è quella del tavolino da camera o da bagno con ripiano inferiore, particolarmente comodo per appoggiare libri, scatole o biancheria da bagno.
Giardino e terrazzo: il tavolo per gli esterni
In ultimo approfondiamo il tavolo di arredamento che per la sua collocazione e il suo utilizzo si possiede caratteristiche molto simili a quello da cucina o sala da pranzo: parliamo del tavolo per il giardino o il terrazzo.
Ovviamente la prima caratteristica che questo complemento d’arredo deve possedere è la resistenza alle intemperie e al sole. Anche in questo frangente il materiale migliore è sempre lui, il legno! Nello specifico esistono legni particolarmente adatti agli esterni , come il teak brasiliano, il rovere e il castagno. Quindi meglio optare per tavoli esterni realizzati con questi legni, per evitare brutte sorprese come scolorimento, deformazioni, muffe e fughi.
Passando alle forme, quelle più classiche sono anche quelle più adatte a questo tipo di complemento: rettangolare o rotondo sono le soluzioni vincenti.
Ultimo punto da tenere in considerazione, ma non meno importante, è la leggerezza. A volte può presentarsi la necessità di spostare il tavolo, ad esempio per ripararlo dalle intemperie. Per questo motivo è meglio optare per tavoli in legno leggeri e facili da ricollocare.